Forza ed invulnerabilità

Il seguente brano del maestro indiano Osho, credo che doni perfettamente l’idea di come un aikidoka "maturo" si senta (o si dovrebbe sentire) quando pratica.                 

F.Ruta

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"E' davvero importante essere al contempo vulnerabili e forti.

Ci sono persone che si sentono forti solo perché non sono vulnerabili; quella forza è falsa.

E' solo una facciata, un camuffamento, sono persone deboli.

Poi ci sono persone che sono vulnerabili ma si sentono deboli.

Queste persone, che si sentono deboli quando sono vulnerabili, non potranno sentirsi vulnerabili a lungo: presto o tardi la loro debolezza li spaventerà tanto da chiudersi.

Quindi, questo è sano - essere vulnerabile e forte.

Così puoi rimanere vulnerabile ed ogni giorno la tua forza crescerà e tu diventerai abbastanza coraggioso da diventare sempre più vulnerabile.
Una persona davvero coraggiosa è assolutamente aperta - questo è il criterio del coraggio.

Solo un codardo è chiuso, e una persona forte è forte come una roccia e vulnerabile come una rosa.
 

Ecco il paradosso - tutto ciò che è reale è sempre paradossale.
 

Così, ricorda sempre: quando senti qualcosa di paradossale non cercare di renderla coerente, perché diventerà falsa.
 

La realtà è sempre paradossale: da un lato ti senti vulnerabile, dall'altro ti senti forte - questo significa che il momento della verità è arrivato.

Da un lato senti che non sai nulla, dall'altro senti che sai tutto - il momento della verità è arrivato.
Da un lato senti un aspetto, e dall'altro lato l'aspetto diametralmente opposto, quando hai entrambi gli aspetti insieme, ricorda sempre che qualcosa di vero è molto vicino.
Osho"