Ho l'impressione che il M° Tada sia diventato come uno degli immortali della tradzione taoista... Alle soglie dei suoi 83 anni, veramente le parole non bastano per descrivere la lucidità, la forza, l'ironia, la saggezza, l'uso sapiente di suoni onomatopeici, la capacità di ricorrere ad immagini ed esempi esplicativi... Quest'anno il Maestro è stato incontenibile nelle spiegazioni, nelle dimostrazione a mani nude e con le armi, nel prolungare le lezioni molto oltre i tempi stabiliti... E' curioso ma, in sua presenza, tutto diventa più facile (meditare, sentire la propria energia, impegnarsi, superare i propri limiti...) e, contemporaneamente, tutto diventa più difficile (l'altissimo livello dei suoi insegnamenti ci fa sentire tutti dei principianti alle prime armi, la profondità del suo approccio ci fa rendere conto di quanto sia ancora lunghissima la strada da percorrere). Alla fine rimane solo la voglia di praticare ancora aikido sotto la sua amorevole, accurata e profonda guida.
GRAZIE MAESTRO
Fabrizio Ruta
Una volta concordato al 100% non rimarrebbe altro da dire; ma aggiungiamo pure il maestro che è sempre oculato nelle sue scelte didattiche, vedi nomine al 6.dan... Condivido pure quelle!!! Anzi, le avevo pure anticipate, guadagnandomi occhiate sorprese. P.B.
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